Molte di queste statue raffiguranti i Daci sono state fatte dopo le guerre tra i Romani e i Daci (tra 101 e 106 dC) per essere collocate nel Foro di Traiano a Roma. Il Foro Romano aveva anche un’importanza storica, religiosa e politica, oltre il fatto che rappresentava la piazza pubblica della città, essendo situato proprio nel suo centro. Il Foro di Traiano costruito in sei anni da Apollodoro di Damasco, fa parte fa parte del piano assiale classico, e nonostante la diversità delle funzioni (portico, galleria sostenuta da colonne, una basilica, biblioteche, tempio), l’unità è assicurata dall’asso politico: la statua equestre di Traiano nel cortile e la Colonna Traiana tra le due biblioteche.

Come dalle ricostruzioni del Foro di Traiano, le statue dei Daci erano site ad altezza, sopra ogni colonna portante le gallerie di portici e la facciata della Basilica Ulpia. Un primo "problema" sarebbe che l'altezza di queste statue dei Daci, trovate fino ad oggi, variano notevolmente tra di loro, il che non può essere ammesso esteticamente. Dopo le ricostituzioni fatte dagli specialisti del Foro di Traiano, le statue sarebbero state parte di un quadro architettonico ben definito, rappresentando le cariatidi. Pertanto l'altezza di queste sculture sarebbe dovuta essere, necessariamente, la stessa per tutti. Ma qui non è il caso: la loro altezza varia molto da una statua all'altra. Partendo dall'idea che le misure di altezza sono state fatte con sufficiente precisione, le statue di cui sopra potrebbero essere classificate in tre categorie :

  • quelli che hanno un'altezza di 2,60 m,
  • quelli che hanno un'altezza di 3,00 m,
  • le statue rimanenti, con altezze molto eterogenee che variano tra 2,25-2,53 m e 3,15-3,24 m

Dopo la ricostruzione del Foro di Traiano, le statue delle prime due categorie possono essere considerate di aver fatto parte di questo Foro, iscritte in un preciso elemento architettonico; James E. Packer, che ha fatto ricostruzione grafica nel 1972 del Foro di Traiano, dà effettivamente l'altezza media di queste statue dei Daci del Foro, indicando le seguenti dimensioni :

  • 2,682 metri (per il colonnato dei portici),
  • 3,084 metri (per la Basilica Ulpia)

Le rappresentazioni delle statue dei Daci della terza categoria non si possono classificare, nel complesso del Foro di Traiano, nel gruppo delle "cariatidi" a causa della loro diversa altezza, come dal punto di vista estetico. Presumibilmente queste statue in questa categoria, facessero comunque parte del Foro di Traiano, fatte nel periodo di Traiano, e anche in tempi diversi, ma non si conosce il luogo esatto che occuparono. Un'altra ipotesi sarebbe: queste sculture provengono semplicemente da un altro luogo, del tutto diverso dal Foro di Traiano. Tra le sculture dei Daci note, la maggior parte è stata trovata in questo Foro negli scavi archeologici successivi, le altre (non tutte) sono state trovate in collezioni private e si suppone che fossero provenute sempre dal Foro di Traiano. Attualmente, queste sculture sono esposte nel Museo del Foro di Traiano, molti pezzi sono nelle riserve di questo Foro, nonché in altre collezioni di Stato quanto private di tutto il mondo.

Dopo il classico piano, tradizionale, del Foro di Traiano, il numero di colonne dei portici essendo più ridotto, le statue dei Daci compaiono anche esse in modo più ridotto (cioè il loro numero), sopra ogni colonna, come si può vedere dalle restituzioni e ricostruzioni grafiche. Ma dopo l’elaborazione del nuovo piano del Foro di Traiano, a seguito di recenti scavi archeologici, la collocazione del numero di colonne di sostegno appaiono come essere di più, e quindi il numero di statue di Daci è maggiore :

  • la facciata sud-est della Basilica Ulpia: 16 + 2 statue di Daci (quelli supposti negli angoli, per ragioni estetiche) ;
  • l’attico del portico a nord-est (facciata interna): 25 statue di Daci + altre 2 statue negli angoli ;
  • Galleria tripartita sud-est (facciata interna): 20 statue al livello dell’attico verso il cortile interno ;
  • l’attico del portico a sud-ovest (facciata interna): 25 statue di Daci + altre 2 statue negli angoli.

Totale

  • 86 + 6 statue dei Daci negli angoli, la loro esistenza qua è discusso come improbabile. Così 86 statue "sicure", e 92 sono discutibili.
    +
  • 5 (o 7) statue di Daci di porfido rosso ciliegia, trovate fino ad oggi, che potrebbero provenire sempre dal Foro di Traiano, di "Porticus Purpuretica" menzionato in Antichità, un antico spazio architettonico che non è stato ancora identificato con precisione dove si trova. Quante statue dei Daci fossero parte di questo portico di porfido rosso non è noto, e probabilmente non se ne saprà mai, a questa somma si prende in considerazione l'attuale numero di statue di Daci di porfido ciliegia rosso, che sono state trovate fino a questo momento.

Quindi un totale di circa 86 (o 92) + 5 (o 7) = 91 (o 99) statue dei Daci, nel Foro di Traiano, dove si suppone il loro luogo esatto al livello degli attici. E le statue restanti di dimensioni del tutto diversa di quelle discusse in precedenza, non possono essere collocate sempre in questa categoria di "cariatidi".

Da altre stime e variazioni relative ai diversi autori, in ciò che riguarda il numero delle statue dei Daci nel Foro di Traiano, risultano le seguenti :

  • sulla facciata della Basilica di Traiano: 15 statue di Daci ;
  • intorno al Foro su tre lati, all’attico dei portici: 60 statue dei Daci ;
  • quindi un totale di 75 statue di Daci ;
  • secondo altre ipotesi un totale di 82 statue di Daci per il Foro di Traiano.

A seguito delle scoperte archeologiche e delle ricostruzioni architettoniche, risulta il fatto che questo Foro è stato il più grande Foro dell’Impero Romano, il più maestoso e più costoso, dove sono state utilizzate i più preziosi materiali da costruzione.

Dott. Leonard Velcescu