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Londra (British Museum), nr. inv. 1973.3-30.5. - Barbaro
Luogo della scoperta: Ramleh Egitto, nel Palazzo di Traiano, nei pressi di Alessandria, la posizione di un forte romano.
Materiale: marmo bianco.
Dimensioni: altezza 103 cm, larghezza del faccia 68,5 cm, spessore su un lato 53 cm.
Stato di conservazione: parte di una statua colossale - un prigioniero barbaro accanto ad un indumento di un carattere in piedi. Il barbuto barbaro pare che avesse fatto parte di un insieme scultoreo di grandi dimensioni, simile alla ringhiera del Capitolino (Trofei di Mario) a Roma. I due barbari dell’insieme erano rappresentati accovacciati, le mani legate dietro la schiena, sotto un trofeo. Il barbaro a destra guarda al trofeo; un piccolo pezzo del mantello dell’altro "barbaro” è ancora visibile sulla sinistra. I capelli del barbaro cade liberamente sulla e le pupille degli occhi sono incise. La scultura è di una qualità eccezionale realizzata in marmo di Paros.
Data: il sec. II. La datazione esatta è difficile, ma sembra che il monumento fosse parte delle sculture commemorative delle vittorie dell’Est, generalmente realizzate durante il regno di Adriano o all'inizio del periodo di Antonini.
Tipologia: Barbaro (Daco).
