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Daco – testa realizzata in porfido rosso n. inv. 13.2722

Luogo della scoperta: non è noto con certezza (secondo alcune informazioni, difficilmente da verificare, la scultura è stata trovata a Roma (secondo le parole di Iandolo e trasmesse da Richard Norton) in seguito agli scavi di Terme di Caracalla. Provenendo dalla Fondazione di Francis Bartlett, LD Caskey ha comprato questa opera per il The Museum of Fine Arts din Boston nel 1913. Ma nelle numerose sculture antiche in porfido e aveva raggiunto il risultato dell’ottimo stato di conservazione della testa di Boston che era notevole ed molto raro. Le tracce di mutilazione, come quelli lasciati dopo che la scultura (la testa) è stata staccata dalla sua base, quasi hanno protetto (salvato) il resto della statua, nei monumenti antichi avendo una testa fatta in porfido. Altre statue di porfido note fino ad oggi hanno le teste scolpite separatamente dal resto del corpo, di un materiale diverso, essendo generalmente di marmo bianco. Insieme, questi argomenti sono a favore della modernità della testa.

Materiale: porfido rosso.

Dimensioni: altezza 0,53 m.

Data: la scultura è probabilmente moderna realizzata nello stile romano del tardo periodo imperiale. La testa del Boston Museum è stato acquistato come un lavoro antico, ma si è rivelato abbastanza velocemente che questa scultura è stata lavorata in una maniera post-classica. Molti esperti collocano questa statua collocato sia all'inizio del sec. XX sia alla fine del XIX secolo; è anche possibile che un artista negli anni 1770-1820 abbia fatto questo ritratto di Daco.
Le possibilità che questo capo appartenga al periodo di Traiano e Adriano non sono sufficienti, ma non trascurabili. Uno dei motivi per cui la scultura è considerata come essendo moderna, è la rarità delle sculture imperiali in porfido prima del secolo terzo o quarto DC. Un altro motivo, queste numerose fessure trovate intorno alla testa non hanno affettato la testa, il cui stato di conservazione è eccellente. Una terza ragione è l’eccellente levigazione della superficie che rappresentano la pelle della faccia e del collo.

Tipologia: Daco Pileatus. Il tipo del personaggio è quello di un Daco, con schiocche irregolari di capelli sulla fronte, l’aspetto dei baffi, e il ciuffo di peli sul mento. La testa è coperta con la cuffia dei Daci avendo la punta affilata e che si sporge in avanti (pileo).