L’influenza della Colonna di Traiano, tanto dal punto di vista della sua realizzazione tecnica quanto artistica, ha occupato un posto importante, servendo da modello per la realizzazione di altre colonne commemorative, dall'Antichità ai giorni nostri :

Columna lui Antoninus Pius (Columna Antonini Pii) – nell’anno 161 d.Hr. Marco Aurelio (Marcus Anninus Catilius Severus) (Marcus Aelius Aurelius Antoninus – dopo l’adozione da parte di Antoninus Pius) e Lucio Vero (Lucius Ceionius Commodus Verus) (Lucius Aelius Aurelius Commodus Verus – secondo l’adozione da parte di Antoninus Pius) decidono di realizzare una Colonna in memoria di Antonino Pio (Titus Aurelius Fulvius Boionius Arrius Antoninus) (Titus Aelius Hadrianus Antoninus – dopo l’adozione) e della sua moglie Annia Galeria Faustina (chiamata Faustina Maior) ; il monumento è stato innalzato su Campus Martius1 a Roma nell’anno 161 d.C. vicino alla futura Colonna (193 d.C.) di Marcus Aurelius.

Il fusto della Colonna è stato scolpito in granito rosso raffinato (non presenta rilievi scolpiti), e nella parte superiore era la statua del re divinizzato. Da questo monumento è stata conservata solo la base scolpita in marmo bianco e alcuni frammenti di granito della colonna che attualmente sono presenti al Museo di Vaticano. Su questa base sono rappresentati: un’iscrizione dedicatoria di Antonino Pio accanto a Faustina I e due rilievi identici che rappresentano una parata militare.

Il diametro della colonna era di 1,90 m e l'altezza di 14,75 m (23 m circa. con il piedestallo e la statua dell’imperatore)2.

Columna lui Marcus Aurelius (161-180 d.Hr.) – monumento in marmo di Luni (attualmente Carrare) innalzato a Roma nel 193 d.C.

nel presente, la Colonna si trova nella Piazza Colonna. Dal punto di vista architetturale, la Colonna di Marco Aurelio è una copia di Colonna Traiana, con un’altezza di 100 piedi (circa 29, 601 m). E 'stata restaurata nel XVI secolo dall'architetto Domenico Fontana il quale, per ordine di papa Sisto V (1585-1590), ha messo nella sua cima la statua dell'apostolo Paolo; sulla Colonna è posta una statua raffigurante Marco Aurelio. La superficie della colonna è scolpita in altorilievo su un fusto senza entasis (la zona ispessita del fusto di una colonna curvata a mezzo3). Lo storico dei rilievi rappresenta le campagne militari dell’imperatore contro la coalizione dei popoli germanici uniti con quelli dacici, al nord del Danubio, narrate in 116 scene svolte su 21 spirali. L’altezza del piedistallo della Colonna misura circa 12 m4.

Colonna dei Goti: realizzata tra gli anni 268 e 337 d.C. ; dimensione 15 m in Costantinopoli, oggi Istanbul, parco Gülhane (Turchia) ;

La Colonna dei Goti è un monumento dedicato alla vittoria romana del III secolo d.C. o IV secolo, sui Goti. Attualmente questa Colonna si trova nel parco Gülhane, Istanbul (Turchia).

Si tratta di una delle più antiche colonne dell’epoca romana, scolpita da un unico blocco di marmo proconnesium (le carriere dell’isola Prokonnesos, Marmara) ed è decorata con un capitello corinzio. Grazie alle iscrizioni che menzionano la commemorazione della vittoria sui Goti, questo monumento è stato chiamato la Colonna dei Goti. La Colonna misura 15 m di altezza ed è messa su una piccola basa.

Forse questo monumento è stato eretto in onore delle vittorie degli imperatori Claudio II Gotico (268-270 d.C.) o Costantino I (Costantino il Grande, 306-337 d.Cc) contro i Goti.

Colonna nominata di Pompeo (Pompeius Magnus, Cnaeus) ; Alessandria (Egitto) ; 26,85 m (per totale: la basa, la colonna e il capitello;

In realtà, si tratta di una colonna in granito rosso di Assuan, di circa 27 m altezza, innalzata a Alessandria nel 297 d.Hr., in onore dell’imperatore Diocleziano (284-305 d.C.), in seguito alla vittoria ottenuta nell’anno 296 d.C. su Achilleo Aurelio (usurpatore romano, 294-297 d.C.), dopo l’assedio dell’Alessandria.

In cima alla colonna doveva essere posta una statua, perche il capitello corinzio presenta una fossa.

Colonna di Costantino I (Flavio Valerio Costantino), Costantino il Grande (306-337 d.Hr.) ;

Questa colonna commemorativa è stata eretta da Costantino I nel 330 d.C. nel suo Foro di Costantinopoli. Originariamente il monumento è stato composto da una base che supportava una colonna costituita da 8 tamburi di porfido. La colonna era sormontata da un capitello-piedestallo sul quale era posta una statua di Costantino rappresentato in Apollon-Helios l’imperatore teneva una lancia nella mano destra e un globo nella mano sinistra, e sulla testa portava una corona a sette raggi, questa immagine è rappresentata sulle monete del regno di questo imperatore.

Altezza della colonna singola è 23,40 m e l'altezza del monumento intero, compresa la statua doveva raggiungere circa 37 m. La base della statua aveva una iscrizione.

Nel 1106 il vento fece cadere la statua, e poi l’imperatore Manuele I Comneni (1143-1180), ordinò il restauro del monumento facendolo sormontare da una croce.

« Colonna» di Teodosio I (Flavio Teodosio) il Grande realizzata a Costantinopoli, è in realtà un obelisco egiziano di Thoutmôsis III, il tempio di Amon- Rê a Karnak, messo su una base scolpita nel periodo di Teodosio I, l'intero monumento era nell'Ippodromo di Costantinopoli (oggi la città Istanbul). Questo obelisco è stato trasportato dall'Egitto in Italia durante il regno dell'imperatore Costantino II (361 dC 337), insieme ad un altro che è presente nella Piazza di S. Giovanni in Laterano (Roma). Durante il regno di Teodosio I, uno dei due obelischi è stato finalmente portato a Costantinopoli per far parte del monumento dello stesso, eretto nel 390 d.C.. L’obelisco è in granito di tonalità rossastra che proviene dalle carriere di Assuan (nel sud dell'Egitto). La parte inferiore dell’obelisco manca, essendo rotta, attualmente non ha che 18,54 m (oppure 19,6 m), della sua altezza originaria (circa 30 m, come l'obelisco di Laterano), e l'intero monumento ha insieme al un piedistallo l’altezza di 25, 6 m. L’obelisco è separato, ma collegato al piedistallo con quattro cubetti in bronzo di 0,45 m. Il piedistallo di marmo presenta scene storiche e iconografiche di grande interesse. Possono essere osservate varie scene: l'imperatore Teodosio I nel suo palco imperiale, circondato dai membri della sua corte, offrendo la corona d'alloro al vincitore delle corse, in una cornice di arcate e colonne corinzie. Molti spettatori sono presenti alla cerimonia accompagnati da musicisti e ballerine. Nella parte inferiore (a destra) della scena si trova ben organizzata l’organo idraulico di Ctesibios (III s. a.C. - Alessandria) e a sinistra, un altro strumento più difficile da individuare, probabilmente sempre una variante di questo strumento musicale; altre scene: corse delle bighe tirate da cavalli; l’imperatore assista circondato dalla famiglia e dei militari; vari popoli soggetti, vassalli, apportano doni (tributo, omaggi) all’imperatore. Inoltre, la base dell'obelisco ha due iscrizioni (l’una in latino e l’altra in greco bizantino) che sono conservate in buon stato.

Questioni iconografici: guardati con attenzione, su questi rilievi si osservano alcuni aspetti interessanti. L’entourage di Teodosio, numerosi soldati che proteggano strettamente l’imperatore romano, i loro volti sono molti somiglianti ai ritratti dei Geto-Daci della Colonna Traiana e a quelli rappresentati nelle sculture delle statue che sono state realizzate per il Foro di Traiano, a Roma, tra 106 - 112 d.C.

Colonna di Arcadio (Flavio Arcadio), 395-408 d.C.;

La Colonna di Arcadio è una colonna trionfale eretta nel 401 d.C. nel Foro di Arcadio a Costantinopoli per commemorare la vittoria di questo imperatore sulla partita dei goti di Gaïnas (general got), morto nel 400 d.C.

Così il gruppo dei goti di Costantinopoli essendo sciolto, Arcadio celebra questa vittoria ordinando la realizzazione di questo monumento nel foro che porta il suo nome e i bassorilievi della colonna rappresentavano la fuga e la sconfitta dei Goti di Gaïnas.

Le scene dei rilievi sono stati completati solo nel 421 d.C., molto tempo dopo la morte di Arcadio nel 408 d.C., e il monumento fu dedicato al nuovo imperatore, suo figlio, Teodosio II Flavio (408-450 d.C.)

Molto ispirata, la Colonna di Arcadio continua la tradizione delle colonne trionfali di Roma dopo la Colonna Traiana e quella di Marco Aurelio.

La colonna è stata distrutta nel XVI secolo e non ne resta che la base del monumento. I dettagli dei rilievi del pilone della colonna sono però conservati grazie a una serie di disegni realizzati nel 1575. Era scolpita in serpentino e il piedestallo in granito rosso.

Colonna di Marciano (450-457 d.Hr.) ; Costantinopoli ;

La Colonna di Marciano è un monumento realizzato (tra gli anni 450-457 d.C.), a Costantinopoli dal prefetto della città Taziano e dedicato all'imperatore bizantino Marciano.

Il pilone della colonna è in granito egiziano rosso-grigio. La base quadrangolare, costituita di quattro piastrelle di marmo bianco di Corinto (Corinto, Grecia), è decorato con croci greche dentro medaglioni su tre lati, e da due rappresentazioni di genii che reggono un globo sul quarto lato. Sulla colonna è un capitello corinzio (marmo di Corinto) che è sormontato da un piedistallo sul quale era probabilmente posta la statua di Marciano..

I cerchi in metallo per sostenere e rafforzare la colonna sono recenti. L'intero monumento ha l'altezza totale di circa 14-15 m.

L'iscrizione scolpita sul lato nordico della base, all’inizio essendo delle lettere di bronzo intarsiato nel blocco di marmo indica :

[pr]INCIPIS HANC STATVAM MARCIANI

CERNE TORVMQVE

[praef]ECTVS VOVIT QVOD TATI[anus]

... OPVS

«Guarda questa statua dell'imperatore Marciano, e la colonna: è il lavoro che gli ha dedicato il prefetto Taziano».

La topografia delle strade e delle piazze di Istanbul è cambiata più o meno a causa dei frequenti incendi, questa colonna è rimasta per secoli nel giardino di un grande edifico. Nel 1908, dopo grandi distruzioni causate da un incendio enorme, sarà cambiato il piano topografico del quartiere dove attualmente è presente la colonna in modo che questo monumento rimani nel mezzo di una piazza.

Colonna di Giustiniano (Flavio Pietro Giustiniano Sabbatius), o Giustiniano il Grande,, imperatore 527-565 ;

Renversée par les ottomans au cours du XVIe siècle ;

La Colonna di Giustiniano era un monumento situato a Costantinopoli, eretta nel VI secolo, la quale fu distrutta dagli Ottomani dopo la conquista della città. Costruita tra gli anni 543-545 a Costantinopoli nella piazza chiusa chiamata Augustaion in onore della vittoria dell’imperatore contro i "Barbari", la colonna evidenziava sulla sommità la statua equestre dell’imperatore bizantino Giustiniano; la stessa fu distrutta dai soldati di Maometto II, la statua fu fusa e la colonna fu demolita attorno al 1515.

Questo monumento è stato descritto in dettaglio dallo storico bizantino Procopio di Cesarea (Prokópios Kaisareús) in De Ædificiis (1.2.11-12).

Colonna di Foca (Columna Phocatis) ; anno 608 ;

Columna Phocatis è una colonna commemorativa situata nel Foro di Roma,d'ordine corinzio, con una altezza di circa 13,6 m Porta il nome dell'imperatore bizantino Foca (Flavius Augustus Foca , imperatore negli anni 602-610). La Colonna di Foca è eretta su rosta (rostri5) nel 608 dall'esarca (governatore) di Ravenna, Smaragdo (602-611), per sostenere una statua dell’imperatore; la Colonna di Foca è l'ultimo monumento costruito nel Forum Romanum.

Coloana de Saint Bernward ; a Hildesheim (città in Germania) ;

La Colonna di Cristo (in bronzo, evocazioni della vita di Cristo secondo l'esempio delle colonne di marmo di Roma). Hildesheim è una città in Germania, dove si trova la basilica di San Michele, che fa parte del monastero fondato nel 996 da San Bernoardo (circa 960-1022). Lo stesso è stato un grande ammiratore dell'arte e ha creato nel monastero un atelier specializzato in bronzi, e dove sono stati realizzati dei lavori di alta qualità. Tra i pezzi più rappresentativi che possono ancora oggi essere ammirati, sono la colonna di Cristo, e le porte della basilica di San Michele, ordinate da Bernoardo nel 1015 per decorare la sua chiesa.

Colonna di Medici ; Paris 1574 ;

La colonna è un monumento parigino attaccato all’edificio della Borsa del Commercio di Parigi, nel sud-est dell’edificio, verso i giardini « Halles ». Questa colonna, dorica, vuota all’interno, attribuita all'architetto Jean Bullant, è stato costruita nel 1574 per ordine di Caterina de'Medici nel cortile del palazzo della regina che aveva costruito. Se questo edificio è stato demolito nel corso del XVIII secolo, la colonna rimane l'unico vestigio.

La prima colonna isolata costruita a Parigi, la funzione del monumento non è mai stata stabilita, anche se molti autori ritengono che serviva come osservatorio astrologico. Alta di 31 m, 3 m di larghezza, la stessa contiene una scala interna di 147 gradini che conduce ad una piattaforma "acconciata" da una struttura in metallo.

Probabilmente, la medesima aveva anche una vocazione commemorativa, grazie alle iniziali H e C intrecciate, i monogrammi del re Enrico II e della regina Caterina de'Medici.

M. de Bachaumont, cronachista del XVIII secolo, salvava la colonna dalla distruzione nel 1748, comprando separatamente il monumento e poi offrendolo alla città di Parigi.

Nel 1764, la colonna è stata dotata di un quadrante solare (ora scomparso) realizzato dall'astronomo Alexandre Guy Pingré e di una fontana nel 1812 di cui è rimasto solo l’ornamento.

Monumento al Grande incendio ; la Londra ; 1671-1677 ;

Il Monumento al Grande Incendio di Londra, generalmente noto sotto il nome di « Monumento », è una colonna nello stile romano dorico in pietra di Portland, 61 m di altezza con una tazza montata sulla parte superiore che rappresenta una sfera di fuoco, fatta a Londra, vicino al ponte di Londra, a 61 metri dal luogo dove un terribile incendio è scoppiato nel 1666.

Questa colonna è stata costruita tra il 1671 e il 1677 per commemorare il Grande Incendio del 1666 e la successiva ricostruzione della città. La Colonna è la più alta colonna isolata del mondo, costruita nello stile dorico secondo piani preparati da Sir Christopher Wren e dal suo suo collega, il dottor Robert Hooke. Il monumento si trova all'incrocio tra Monument Street e Fisher Street Hill.

Nel 1669, la prima legge data per ricostruire la città prevedeva che, "per preservare la memoria di questo terribile evento," una colonna di pietra o di rame, doveva essere eretta su Fish Street Hill, non lontano dal luogo dove il fuoco è scoppiato, presso la panetteria regale di Thomas Farynor (o Farriner), in Pudding Lane.

È possibile raggiungere la cima del monumento salendo in spirale la scala di 311 gradini.

Due Colonne dalla chiesa Karlskirche, Vienna (Austria) ; 1716-1737 ;

La chiesa Karlskirche di Vienna è l'opera di Johann Bernhard Fischer von Erlach (1656-1723), figura importante del barocco austriaco il quale si è formato sul piano professionale in Italia accanto a Bernini.

La costruzione della chiesa è realizzata nel periodo dal 1716 fino al 1737. L'edificio è una chiesa votiva, ordinata nel 1713 dall'imperatore Carlo VI (imperatore della Germania, 1711-1740) in seguito ad un'epidemia di peste, dedicata al San Carlo Borromeo, il santo patrono dei contaminanti di peste.

Per la realizzazione di questo imponente monumento barocco, lo stile di questa chiesa combina elementi ispirati dai monumenti di Roma, visibili nella composizione della facciata, dotata con un portico sostenuto da sei colonne corinzie e incorniciato da due grandi colonne che evocano, il Pantheon, la Colonna di Traiano e quella di Marco Aurelio e il duomo San Pietro in Vaticano; lavoro impossibile da evitare dell’età d'oro dell’architettura barocca di Vienna.

Le due grandi Colonne trionfali sono decorate da bassorilievi in spirale che illustrano la vita di San Carlo Barromeo: l’una evoca la perseveranza del saggio, e l’altra evoca il suo coraggio.

Colonna di Luigi XVI, a Nantes (Francia) ; 1790 ;

La colonna Luigi XVI è un monumento della città francese Nantes, installata nel mezzo della Piazza Maréchal-Foch; gli abitanti di Nantes la chiamano spesso per ragioni di comodità "Place Louis XVI". E 'stata costruita nel 1790, di pietra bianca, nello stile dorico, la sua altezza è di 28 m, il diametro essendo di circa 2 m, posta su un piedistallo cubico, e sopra la colonna esiste una statua del re della Francia, Luigi XVI, rappresentato in costume romano, tenendo in una mano uno scettro di comandante, e nell'altra il suo testamento, sotto forma di un rotolo. La statua è stato creata da Dominique Molknecht nel 1823.

Secondo le iscrizioni sul piedistallo, il monumento ha dediche diverse: alla Benedetta Rivoluzione francese, per Luigi XVI, Re dei Francesi, restauratore della Libertà, per l'Assemblea Nazionale, ai cittadini di Nantes.

Colonna di « Traiano » a Méréville, Essonne (91), Francia ; 1791-1792 ;

Il Marchese Jean-Joseph de Laborde (1724-1794) ha costruito questa "Colonna Traiana" impressionante, tra il 1791 e il 1792, per abbellire il parco romantico del suo castello, nella località di Méréville città (dep. Essonne, Francia). Alta di 33-35 m, ricorda l’aspetto architettonico generale della Colonna Traiana di Roma, ma non comporta alcune sculture decorative. Come quella di Roma, la Colonna di Méréville contiene una scala interna a chiocciola di 199 scalini che conduce fino alla sommità del monumento, si può sortire fuori su una piccola piattaforma-terrazza, dove possono essere ammirati il parco, il castello, il villaggio Méréville e il paesaggio vicino alla regione "la Beauce".

La colonna è stata costruita da J.B. Pailhet (scultore), secondo un disegno di Hubert Robert (pittore) ispirato dalla Colonna Traiana di Roma.

Colonna « de la Grande Armée » ; 1804-1823 ;

La Colonna della Grande Armata o la Colonna di Napoleone è una colonna commemorativa eretta a Wimille (Pas-de-Calais), vicino a Boulogne-sur-Mer (Francia), tra gli anni 1804 e 1823. Opera dell'architetto Eloi Labarre, ha un'altezza di 50 m, è stata costruita per la gloria dell'Esercito Francese, nel 1810, per ordine di Sua Maestà Imperiale e Reale, Napoleone il Grande.

La Colonna "de la Grande Armée" viene eseguita sul modello della Colonna Traiana di Roma.

Il testo iscrizione che accompagna il monumento può essere tradotto come segue: « Napoléon empereur auguste, a consacré à la gloire de la grande-armée, cette colonne, monument formé de l'airain conquis sur l'ennemi pendant la guerre d'Allemagne en 1805, guerre qui, sous son commandement, fut terminée dans l'espace de trois mois ».

La Colonna di Nelson (Montréal - Canada) : i dati di costruzione 1809, dim. 19 m;

Monument in memoria dell’ammiraglio Horatio Nelson (1758-1805), chiamata la Colonna di Nelson.

La Colonna di Nelson è trovata al nord della piazza Jacques-Cartier di Montreal, centrato sull'asse della piazza, ed è stata alzata in memoria dell'ammiraglio Horatio Nelson, ammiraglio britannico che ha sconfitto la flotta navale di Napoleone durante la famosa battaglia di Trafalgar nel sud della Spagna, vicino allo stretto di Gibilterra nel 1805. Ispirata al modello della Colonna Traiana, il monumento fu eretto nel 1809 per volontà di notabili di origine britannica. È stata creata dall'architetto Robert Mitchell. È anteriore alla Colonna di Nelson di Londra che domina Trafalgar Square, che sarà eretta più tardi, nel 1840.

La Colonna ha ispirazione dorica, posta su un piedistallo e in cima c’è la statua che misura 2,6 m e rappresenta l'ammiraglio in piedi, vestito con l'uniforme, tenendo nella mano sinistra il suo cannocchiale. Il piedistallo è decorato con bassorilievi raffiguranti le battaglie di Nelson e sulla cornice è rappresentato un coccodrillo, che simboleggia la famosa battaglia che ebbe luogo sul Nilo. Il fuso della Colonna pieno ed ha un diametro di 1,5 m.

Colonna di Nelson è uno dei più antichi monumenti storici di Quebec.

Coloana Vendôme ; 1810 ; Place Vendôme - Paris ;

La Colonna Vendôme e1810, Place Vendôme - Parigi; La Colonna Vendôme si ispira alla Colonna di marmo di Traiano del Foro di Traiano a Roma, sita nel mezzo della piazza con lo stesso nome, a Parigi. È stata fatta per ordine di Napoleone per commemorare la battaglia di Austerlitz. Nel corso del tempo, il monumento ha avuto diversi nomi, colonna Austerlitz, poi Colonna della Vittoria, prima di diventare la Colonna del Grande Esercito. Attualmente è nota con la denominazione di Colonna Vendôme.

È una colonna in bronzo, 44,3 m di altezza e circa 3,60 m di diametro, posta su un piedistallo e nella cima c’è la statua di Napoleone I. Il fuso della colonna è composto da 98 forme di pietra, coperto da uno strato di bronzo dalla fusione di 1200 cannoni presi dall’esercito russo e austriaco, ed è decorato in stile antico, rilievi raffiguranti dei trofei e scene di battaglia. Il fregio intero è sviluppato in continuazione fino alla sommità della colonna, 280 m di lunghezza e composta da 425 lastre di bronzo, essendo disegnata da Pierre Bergeret e fatta da una squadra di scultori composta da Jean Joseph Foucou, Louis Boizot, Bosio, Bartolini, Claude Ramey, Francois Rude, Edme Gaulle, Corbet, Clodion e Ruxthiel. Una scala interna consente di raggiungere la cima della colonna, dove si esce su una piattaforma-terrazza sita sotto la statua che corona l'intero monumento. La statua che vediamo oggi risale al periodo di "Secondo Impero" (1852-1870), realizzata dallo scultore Auguste Dumont e rappresenta Napoleone I, in "Cesare Imperatore", indossando una tunica corta e con indosso i suoi attributi gloriosi, la spada, la vittoria alata e la corona imperiale di alloro.

La base della Colonna è di granito porfiroide (che si assomiglia al porfido) dalla Corsica (ALGAJOLA).

L’iscrizione dedicatoria, scritta in maniera antica, è la seguente : « Napoléon imperator auguste, a consacré à la gloire de la Grande Armée, cette colonne, monument formé de l'airain conquis sur l'ennemi pendant la guerre d'Allemagne en 1805, guerre qui, sous son commandement, fut terminée dans l'espace de trois mois ».

La Colonna di Nelson a Dublino, 1811;

La Colonna di Nelson (Nelson pillar) da Dublino è stata creata nel 1811 in onore di Horatio Nelson (1758-1805) e per commemorare la sua vittoria navale di Trafalgar contro Napoleone nel 1805.

La Colonna era composta di una colonna di granito di circa 37 m e nella punta si trova una statua di 4 m di altezza che rappresenta l'ammiraglio britannico.

Questo monumento era impopolare anche dal momento dell’erezione, tanto al livello della popolazione quanto al livello dell’autorità locale, ed è stato proposto più volte di essere distrutto o di essere sostituita la statua di Nelson; e infine nel 1966 , una carica esplosiva, messa dai membri del IRA (Irish Republican Army), ha distrutto la parte superiore della colonna, ed il resto che è diventato pericoloso per la popolazione, verrà rimosso più tardi. Solo la testa della statua è oggi conservata al museo della città. Nel 2003, una scultura a forma di ago, chiamata "Monument of Light", 120 metri di altezza, ha sostituito il monumento a Nelson.

La Colonna di Alessandro : Pietrogrado (Russia) ; 1830-1834 ;

La Colonna di Alessandro (Russo: Aleksandrovskaïa Kolonna) è il punto centrale della Piazza del Palazzo a Pietrogrado. È stata costruita per commemorare la vittoria delle truppe russe su Napoleone. La Colonna di Alessandro è stata progettata dall'architetto francese Auguste de Montferrand. La costruzione iniziò nel 1830 e fu completata il 30 agosto 1834. La Colonna ha 47,5 m dal suolo, e sostiene la statua di un angelo che regge una croce cristiana. La statua è stata progettata dallo scultore russo Boris Orlovski. La Colonna è costituita da un unico pezzo di granito rosso, di 25,45 m di lunghezza e di 3,5 m di diametro. il granito rosso proviene dalle cave di Virolahti in Finlandia ed è stata trasportata a Pietrogrado nel 1832, con una barca appositamente adattata per questo pezzo unico. La colonna fu eretta senza l’aiuto delle macchine, in sole due ore. Più di 3000 persone sono stati necessari per elevare la colonna, che pesa 661 tonnellate. Non è stato necessario nessun fissaggio, la colonna è perfetta nel mezzo allo zoccolo.

La Colonna del Duca di York a Londra ; 1830-1834 ;

Una colonna è dedicata nel 1834 a Federico Augusto (1763-1827), duca di York, a Londra, vicino a Buckingham Palace, progettata da Benjamin Dean Wyatt e costruita da Nowell di Pimlico. Era il più giovane figlio del re Giorgio III d'Inghilterra e della regina Charlotte. la Colonna è scolpita in ordine toscano nel granito dalla regione di Aberdeenshire (nord-est della Scozia), una varietà grigio chiaro è stata utilizzata per il piedistallo del monumento, una varietà grigio blu per il supporto della colonna e un’altra di granito rosso di Peterhead (una città Inghilterra) per la colonna. In cima della Colonna, su un piedistallo, è stata fissata l’ 8 Aprile, 1834 la statua in bronzo del duca, 4,11 m di altezza. L'altezza totale del monumento è di 41,99 m. All’interno della colonna una scala a chiocciola di 168 gradini illuminata da aperture praticate nel muro esterno, porta alla piattaforma panoramica intorno alla base della statua.

La Colonna "de Juillet" »6; a Parigi ; data di costruzione, dim. 50,52 m ;

La Colonna "de Juillet" è una colonna costruita nella piazza "Bastille" di Parigi, per commemorare le " Trois Glorieuses"7.

Su una piastra informativa, nella parte inferiore della colonna, viene scritto :

« À la gloire des citoyens français qui s'armèrent et combattirent pour la défense des libertés publiques dans les mémorables journées des 27, 28, 29 juillet 1830. »

ul fuso della colonna sono elencati i nomi delle vittime dei giorni rivoluzionari del luglio del 1830 e nella cima c’è una scultura in bronzo dorato "le Génie de la Liberté", realizzata dall'artista Auguste Dumont. Il 27 luglio 1831 il nuovo re, Luigi Filippo, mette la prima pietra della Colonna. Come molti altre colonne fatte prima in varie epoche e paesi, anche questo monumento è stato progettato dal modello di riferimento (inconturnabile) della Colonna di Traiano a Roma, è stata progettata dall'architetto Jean-Antoine Alavoine, e i lavoro sono cominciati solo nel 1835, dove si procede con la fusione in bronzo della Colonna. La Decorazione è stata fatta nel 1839 dall'architetto Joseph-Louis Duc e il monumento è stato completamente finito nel 1840 per celebrare i dieci anni dalla rivoluzione. Per la sua inaugurazione, il 28 luglio 1840, il governo francese ha voluto celebrare con grande fasto il trasferimento dei corpi rivoluzionari del 1830.

La prima fondazione-elevazione del monumento (circolare) è stata fatta in marmo rosso; la seconda elevazione circolare è in marmo bianco, 3 m di altezza. Intorno al cornicione, sono scolpiti circa 24 teste di leoni sulla bocca dei quali si scarica l’acqua di pioggia.

Sul piedistallo quadrato che sostiene la base della colonna, realizzata in marmo bianco, sono scolpiti 24 medaglioni circolari che rappresentano: la Croce di "Juillet", una testa di Medusa, la Costituzione del 1830 e la bilancia della giustizia. Lo zoccolo della colonna è realizzata in bronzo, ed è decorato nella parte superiore con 4 galli francesi, posti agli angoli. Inoltre, il fuso della colonna è in bronzo, con una altezza di 23 m e consiste di 21 tamburi cilindrici. 4 cerchi separano la colonna in 3 parti che simboleggiano i 3 giorni gloriosi della Rivoluzione, e dove sono incisi i nomi delle 504 vittime dei giorni rivoluzionari del luglio 1930. Su questi circoli- collane, collane ci sono rappresentate 16 teste di leoni, le cui bocche aperte permettono alla luce di penetrare all'interno della colonna.

Il capitello composito supporta la statua del piccolo Genio, che a sua volta si trova su un piedistallo in forma di sfera. La Statua « le Génie de la Liberté » significa: « la Liberté qui s’envole en brisant des fers et semant la lumière ». Egli è rappresentato nudo, il piede sinistro messo sulla sfera, il piede destro è elevato, con le ali aperte, una stella sulla fronte, tenendo nella mano sinistra una catena spezzata e nella destra la fiaccola della civiltà. Questa scultura in bronzo dorato è stata creata da Auguste Dumont.

La Colonna di Nelson ; la Londra ; data di costruzione, 1840-1843 ;

Nel centro di Londra, la statua dell'ammiraglio Horatio Nelson messa in cima a una colonna domina Trafalgar Square. Questa colonna è stata realizzata in granito e bronzo, in stile corinzio, tra gli anni 1840 e 1843, e misura 44 m di altezza.

La colonna e la statua memoriale dell'ammiraglio Nelson è stata progettata da William Railton e la scultura è stata fatta da Edward Hodges Baily.

La base della Colonna è composta da una piattaforma ornata di bronzo con quattro leoni, con la destinazione simbolica di proteggere il monumento. Essi sono stati scolpiti nel 1867 da Sir Edwin Landseer.

La Colonna del Congresso ; a Bruxelles ; ata di costruzione, dim. 47 m, per commemorare il "Congresso Nazionale" nel 1830, in Belgio ;

Modello ispirato a Colonna Traiana, il monumento commemora il Congresso Nazionale di 1830 a Bruxelles, che ha redatto la Costituzione del Belgio, ed è stato costruito per iniziativa di Charles Rogier (politico belga) tra 1850-1859, secondo i piani dell'architetto Joseph Poelaert.

Il monumento, con l'altezza totale di 47 m, ha una scala interiore elicoidale di 193 scalini. Nella cima della colonna è una statua alta di 4,70 m, che rappresenta il primo re del Belgio, Leopoldo I (1831-1865), opera dello scultore Guillaume Geefs.

La Colonna Astoria ; Oregon8 - USA ; 1926 data di completamento ;

La Colonna si trova sulla collina Coxcomb, sopra la città di Astoria, monumento costruito di cemento nel 1926, secondo la Colonna Traiana, offrendo ai visitatori (dalla punta) dei panorami spettacolari. Questo monumento è stato creato con il sostegno finanziario della « Great Northern Railway9 » e Vincent Astor10, il bisnipote del miliardario americano John Jacob Astor (1763-1848) 1 per commemorare il ruolo della città nella storia commerciale della famiglia.

Il monumento è alto 38 m, compresa una scala interna a chiocciola di 164 gradini che porta alla sommità della colonna. All’esterno, il fuso della Colonna fornisce un fregio a spirale dipinto, una serie di scene sugli eventi che hanno segnato la storia della regione, rappresentando una notevole interpretazione della storia locale (http://www.astoriacolumn.org/pages/history2.htm); ha una lunghezza di ca. 160 m ed è stata dipinta da Electus D. Litchfield e Pusterla Attilio.

Questo breve elenco di colonne commemorative ispirate alla Colonna di Traiano (Roma), descritta in precedenza, naturalmente, non è completo; sono stati presentati solo alcuni esempi di colonne commemorative che si trovano in molte città di tutto il mondo, loro essendo certamente molto di più . È particolarmente interessante che la maggior parte di questi monumenti siano stati progettati e scolpiti dal modello di riferimento, inconturnabile, cioè la ben nota Colonna di Traiano che si trova nel Foro di Traiano a Roma, un monumento realizzato nel periodo di apice dell’arte romana, vale a dire durante il regno dell'imperatore Traiano (98-117 dC).


  1. Campus Martius (Campo Marzio)– era un luogo, un campo situato vicino a Roma, tra il fiume Tevere, Campidoglio, Quirinale e Pincius.
  2. Dumitru Tudor, Enciclopedia civilizaţiei romane, p. 210 (« columna lui Antoninus Pius », Bucureşti, Editura ştiinţifică şi enciclopedică, 1982.
  3. Il profilo del fusto della colonna sarà diminuito verso la cima conformemente a una curva che da l’illusione di sottile, slanciato e più diritto.
  4. Dumitru Tudor, Enc. Civ. romane, p. 210-211 (« columna lui Marcus Aurelius), Bucureşti 1982 ; John Scheid şi Valérie Huet, Autour de la Colonne Aurélienne. Geste et image sur la Colonne de Marc Aurèle à Rome, Turnhout, Brepols, 2002 (Belgia).
  5. Rostra, orum (lat.) ; rostro, rostri (ro.) – 1.(ant. rom.) sperone (speroni) alla prova delle navi da guerra, con i quali era perforata la pavimentazione delle navi nemiche. 2. tribuna degli oratori nel foro romano, decorata con le punta in metallo tolte dalla prora e dalla poppa delle navi catturate nelle guerre. Le Rostra (tribune) si trovavano nel Forum Romanum, tra l’Arco di Tiberio e la Colonna di Foca. Ma nel Foro erano altre due tribune con rostri, l’una davanti al tempio dei Dioscuri, l’altra davanti al tempio di Cesar.
  6. Proclamata il 9 agosto 1830 secondo le rivolte denominate « Trois Glorieuses » (che durarono tre giorni : 27, 28 e 29 luglio1830), la monarchia di « Juillet » (1830-1848) è previa in Francia alla « à la Restauration » (1814 – 1830).
  7. La rivoluzione di luglio Iulie 1930, rivoluzione francese in seguito alla quale, un nuovo regime, la monarchia di « Juillet », succede a quella della « Seconde Restauration », che si è svolta nei giorni 27, 28 e 29 luglio 1830, denominate le « Trois Glorieuses ». Queste tre giorni della rivoluzione del luglio 1830 determina la rimozione del re Carlo X e della monarchia assoluta, e stabilisce la monarchia costituzione, con il regno di Luigi Filippo I, duca di Orléans, diventato il re dei francesi (1830-1848).
  8. Oregon è uno Stato nella regione di Nord-Ovest degli Stati Uniti. Si trova sulla costa del Pacifico, al confine con lo Stato Washington a Nord, con California a Sud, con Nevada Sud-Est, e Idaho ad Est. Oregon è il trentatreesimo Stato dell’Unione, ammesso il 14 febbraio 1859.
  9. « Great Northern Railway » è una vecchia rete di ferrovia che collega le città St. Paul (Minnesota) con Seattle (Washington), negli Stati Uniti, guidata dal magnate delle ferrovie, James J. Hill (1838-1916).
  10. William Vincent Astor (1891-1959) è un membro della ricca famiglia Astor, imprenditore e filantropo.
  11. Uomo d’affari americano, è diventato il primo miliardario della storia degli Stati Uniti. Ha fondato la dinastia Astor.